Il tasso mensile, ancora altissimo, segna un rallentamento rispetto a gennaio, quando i prezzi sono saliti del 20,6%, e a dicembre, quando erano saliti del 25,5%. Il tasso a 12 mesi fino a febbraio è salito al 276,2%, al di sotto di una previsione di sondaggio del 282,1%, ma rafforzando la posizione dell'Argentina come paese con la peggior inflazione del mondo.